Corso ArchVISION LT

Il corso di ArchVISION LT e ArchVISION RP certificato MCS Software è finalmente disponibile nella sua versione online. Impareremo insieme le tecniche di configurazione suggerite per ottenere computi professionali collegando dinamicamente e direttamente Tariffe e voci di EP (elenco prezzi) da PriMus ACCA verso singole entità (istanze) oppure intere famiglie (Categorie e Tipi) di Autodesk Revit. Tutti i criteri e le formule configurate, contenenti i metodi di computazione, saranno archiviati in un file che con il tempo diverrà un vero e proprio patrimonio aziendale che potremo utilizzare in più progetti e nelle future commesse; i tempi di computazione subiranno così, una diminuzione incrementale, con il passare del tempo. Il computo sarà una conseguenza automatica ottenibile con pochi e semplici passaggi.

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Informazioni dettagliate

A chi è rivolto?
A tutti coloro vogliono diventare padroni dell’utilizzo di Revit per la realizzazione di modelli BIM di tutte le discipline ed essere padroni nella redazione di un computo metrico stilato in modo accurato passando da Revit a Primus.
Architetti, Ingegneri, Geometri e liberi professionisti del settore della progettazione che abbiano già ottime competenze su Revit.

Ci sono dei requisiti minimi per poter frequentare il corso?
È necessaria una ottima conoscenza di Revit e di Primus, modulo computo.

Certificazione rilasciata
È previsto il rilascio del certificato di frequenza ufficiale MCS Software, a seguito di superamento del test a risposta multipla da effettuare al termine del corso.
Il corso è tenuto Claudio Mussa, ideatore del software ArchVISION e titolare di MCS Software.

Seguendo questo corso cosa imparerò?
A redigere un computo metrico sulla base delle quantità predisposte sul software Revit.

Qual è il punto di forza di questo corso?
Una didattica di grande qualità ed efficacia, basata su dimostrazioni pratiche sul software, che ti consentirà di affrontare, senza avere dubbi o incertezze, tematiche legate alla migrazione dei dati tra Revit e Primus.

Programma del corso

1) Breve presentazione del corso, del relatore di MCS Software e del prodotto
2) Compatibilità e interoperabilità Revit di Autodesk e PriMus di ACCA Software
3) Breve cenno alle differenze ArchVISION LT vs ArchVISION RP
4) Caratteristiche comuni e corso LT propedeutico al corso RP
5) Navigazione WEB sul sito e portale MCS Software
6) Breve esposizione e cenno di tutte le soluzioni a portfolio di MCS Software
7) Richiesta del prodotto in Prova per valutazione gratuita o eventuale noleggio professionale
8) Caratteristiche e limiti della versione in valutazione gratuita
9) Download del file compresso ZIP e sua estrazione
10) Prima installazione, licenza e flusso dei passaggi necessari
11) Come caricare l’applicazione dei moduli Aggiuntivi di Revit
12) Come attivare l’applicazione in modalità trial gratuita 10 giorni
13) Veloce confronto barre degli strumenti di ArchVISION LT vs ArchVISION RP
14) Come avviare Revit Viewer gratuito e compatibilità con ArchVISION LT in questo contesto
15) Le opzioni più importanti del software in particolare in ambito “Interoperabilità con PriMus”
16) Cenno alle principali differenze tra PriMus, PriMus (P) e PriMus -DCF e importanza del Drag&Drop
17) Come convertire una licenza Trial Gratuita e con limitazioni ad una versione professionale a noleggio
18) La gestione in cloud delle licenze MCS Software
19) La versatilità del codice di autorizzazione universale e condivisibile per le licenze noleggiate.

1) Analisi di tutte le funzionalità disponibili nella “Barra multi funzione in Revit”
2) Ulteriori configurazioni disponibili nelle opzioni del software
3) La gestione di Excel, la gestione dei decimali nei computi generati e il cambio lingua dell’interfaccia
4) Come accedere al supporto con connessioni remote direttamente dalla icona in Revit
5) Configurazione di PriMus e suo avvio dalla “Barra multi funzione” o dal “Dialogo misurazioni”
6) Configurazione di Excel e suo avvio dalla “Barra multi funzione” o dal “Dialogo misurazioni”
7) Drag & Drop da Excel
8) Drag & Drop da PriMus (da un listino ma anche da un computo)
9) Configurazione di un nuovo muro, semplice assegnazione di un primo criterio e relativo computo
10) Possibilità di aviare un mini-computo dell’entità in configurazione per mezzo del pulsante” Anteprima”
11) Generazione di un primo computo di un muro semplice ed essenziale
12) Modifica del muro e aggiornamento dinamico del computo per mezzo della funzione” Quick Computo”
13) Breve cenno della funzione Revit Find esposta nel dettaglio nelle lezioni successive
14) Modifica dell’entità in Revit e successivo aggiornamento del computo esistente
15) Configurazione dati generali del progetto e del computo e loro sincronizzazione

1) Esposizione configurazione criteri di computazione
2) Come introdurre una nuova tariffa anche in mancanza di un listino
3) Come utilizzare ArchVISION con PriMus-DCF (il prodotto gratuito di ACCA Software)
4) Esempio di computo con primo rigo condiviso configurato e suo utilizzo
5) Esempio di computo in multirigo
6) Esempio sommatorie estese e compresse su Rigo Singolo (@SumC, @SumE) e Multirigo
7) Esempio @Count su Rigo Singolo
8) Esempio @Int su Rigo Singolo
9) Arrotondamento per difetto o per eccesso dei computi di valori interi
10) Impiego ed utilizzo di parametri di istanza o di tipo anche eventualmente personalizzati
11) Composizione formule aventi valori statici e valori parametrici con gestione delle parentesi
12) Drag&Drop da listini con la pressione contestuale del tasto Control per aggiornamento tariffe
13) Esempio configurazione parametri Revit di Istanza e di Tipo eventualmente anche personalizzati

1) Esempio configurazione detrazione di aperture, finestre e porte a detrarre sui valori lordi dei muri (vuoti x pieni)
2) Differenza di configurazioni per “Area Lorda” o “Volume Lordo” o calcolati da primitive come Lung, Alt, Spess
3) Computo di muri aventi profili irregolari come Timpani, Muri Sottoscala, Muri su rampe, ecc
4) Computo con esposizione Revit Find su Righi Singoli, su multirigo da PriMus verso Revit
5) Come rilevare nel computo una determinata entità (singola istanza Revit) in PriMus, l’opposto di Revit Find
6) Esempio di computazione con Revit Find attivato e con Revit Find disattivato
7) Associazione e configurazione criteri di computazione per singola istanza
8) Gestione configurazione e detrazione di aperture, finestre e porte su muri irregolari (Timpani, Sottoscala, ecc)
9) Verifica dei valori per mezzo delle stratificazioni dei muri e la gestione puntuale degli strati (stratigrafie)
10) La detrazione (vuoti x pieni) configurata e applicata a ogni singolo strato in un muro irregolare (timpano)

1) Analisi dettagliata del progetto Revit di esempio in dotazione con l’applicazione
2) Le diverse modalità di selezione disponibili delle entità presenti nel progetto che si intendano computare
3) Le varie opzioni disponibili in fase di generazione di nuovi computi o aggiornamento dei computi esistenti
4) Analisi puntuale e precisa delle singole misurazioni del progetto di esempio in dotazione con l’applicazione
5) La visualizzazione di entità in Revit computate e selezionate con revit Find e non visibili nella vista corrente
6) Ordinamento colonne nell’archivio e nel dialogo misurazioni
7) Archivio Misurazioni ed evidenziazione entità associate a determinati criteri di computazione
8) La eliminazione definitiva dal progetto di una formula e di tutte le associazioni a cui essa fa riferimento
9) Da differenza tra elimina e rimuovi misurazione
10) Opzione Visualizza Nasconde in tutte le sue varianti e le viste temporanee generate o aggiornate
11) La possibilità di utilizzare Revit in modalità Viewer gratuita senza l’impiego di una licenza con il parametro /Viewer
12) La gestione del file rrf e delle sue potenzialità
13) Riutilizzo dei criteri di computazione in ulteriori progetti tramite un file rrf gestito come “Template” del computista
14) Come intervenire e modificare il file rrf in presenza di tipi rinominati
15) L’importanza di poter disporre di un file rrf template e modello contenitore dei criteri di computo più frequenti.
16) La struttura del file rrf e la sua eventuale modifica manuale
17) L’importanza di fare sempre copie di sicurezza prima di eventuali modifiche manuali
18) Ringraziamenti finali

Claudio Mussa
Claudio MussaTitolare MCS Software
Claudio Mussa è l’ideatore di ArchVISION LT e ArchVISION RP ed è il titolare di MCS Software.

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